Gli interventi (Workpackages)
Riepilogo

La frana che incombe sull’area ha la necessità di essere osservata e monitorata in modo da controllare il suo movimento. Il progetto prevede che il suo scivolamento venga bloccato rafforzandone il piede e ripristinando l’altezza originaria dell’alveo del fiume. Sotto il profilo fluviale gli interventi interessano perciò la conformazione del fiume, sia per quanto riguarda l’alveo che per quanto riguarda le aree spondali, oltre alle zone golenali limitrofe. Sotto il profilo faunistico ed ambientale, le specie direttamente interessate sono la fauna ittica, le specie arboree autoctone e le specie invasive. Questo ha portato a scegliere, in modo concorde per capofila e partner del progetto, un intervento che, pur andando necessariamente a variare la morfologia delle aree interessate, possa rispettarne al massimo le caratteristiche naturali ed ambientali. 

La definizione di un protocollo comune da adottare in caso di emergenza completa il quadro degli interventi, mentre la comunicazione di tutto l’operato, rivolta alla popolazione e agli stakeholder, è parte integrante e trasversale come in ogni Progetto Interreg. 

Differenze di terminologia

Approcciando i due paesi, seppur accomunati da una lingua unica, c’è stata la necessità di individuare alcune diversità nella terminologia utilizzata e nei sistemi di misura, che andiamo a specificare in questa tabella:

SvizzeraItalia
rampe in blocchisoglie di fondo
pianitavole o elaborati grafici
studio preliminarestudio di fattibilità tecnico-economica
progetto di massimastudio preliminare
progetto definitivoprogetto definitivo
progetto esecutivoprogetto esecutivo
consultazione cantonaleconferenza dei servizi

Per quanto riguarda le misure il progetto è stato redatto con le quote altimetriche assolute di riferimento svizzere, che risultano essere di 30 cm inferiori rispetto alle quote altimetriche assolute IGM italiane.