Gruppi target
Stakeholder
Gli stakeholder di un progetto sono, per definizione, quei soggetti – persone, organizzazioni, istituzioni – che hanno influenza sul progetto o ne sono influenzate. Vengono anche chiamati “portatori di interesse”. Come in tutti i progetti, anche nell’Interreg Fiume Tresa ci sono gruppi, interni ed esterni, con diversi livelli di interazione con il progetto.
Spesso, quando si parla di relazioni con gli stakeholder si pensa solo a quelli esterni, ma occorre considerare la rete di relazione completa perché ogni gruppo richiede una particolare attenzione nel coinvolgimento e nella comunicazione che deve essere adatta per il tipo di stakeholder. Il progetto Fiume Tresa coinvolge due Paesi, Italia e Svizzera, e questo rende ancora più articolato il quadro delle relazioni interne ed esterne al progetto.
Vediamo più da vicino chi sono gli stakeholder principali del progetto e che tipo di relazione richiedono.
Stakeholder interni
sono i riferimenti guida per la realizzazione del progetto e si relazionano fra loro con incontri programmati e attraverso la piattaforma di condivisione dei documenti.
I partner: AIPo (Italia), UCA (Svizzera), Provincia di Varese, Comunità Montana del Piambello.
I collaboratori diretti: Nord Milano Consult per la progettazione ingegneristica, EcoControl, Idrogea, SUPSI e GeoAlps per gli studi ambientali e idrogeologici, Laboratorium 3D per i modelli matematici e fisici, PTSCLAS per la gestione finanziaria, Paolo Consonni per la sicurezza, Genius Loci e Aureo comunicazione (Fabio Riva e Paola Giambelli) per la comunicazione.
I riferimenti guida per aspetti specifici sono: Il Commissario italo-elvetico per la Pesca e l’Unità Caccia e Pesca di Regione Lombardia per la salvaguardia della vita nel fiume; ANAS per la gestione della strada statale che costeggia il Fiume Tresa e le Dogane italiana e svizzera.
Stakeholder istituzionali
sono coinvolti negli stati di avanzamento e nei procedimenti autorizzativi (es. Conferenze di Servizi), la comunicazione con essi avviene prevalentemente in momenti formali: La DG a livello europeo, L’Autorità di Gestione Interreg. Regione Lombardia e Amministrazioni locali. Stakeholder esterni – vedono il progetto dall’esterno a iniziare dai cittadini dei centri direttamente interessati dai lavori e dei Comuni, sia italiani che svizzeri, lungo il Fiume Tresa. Anche i cittadini più lontani, italiani e svizzeri, sono considerati fra gli stakeholder (devono sapere come vengono spesi i soldi pubblici). Poi ci sono le organizzazioni territoriali a tutela dell’ambiente (WWF, Legambiente) e le organizzazioni del lavoro agricolo. Una particolare attenzione è volta ai comuni di Cremenaga (IT) e Tresa, sezioni di Ponte Tresa e Croglio (CH) e Lavena Ponte Tresa (IT)
Media e opinion maker
nazionali e internazionali, media locali, media Web, Università, gruppi di ricerca e di studio. Sono coinvolti prima di ogni evento e nei momenti chiave del progetto.